Nel 1970 nasceva la prima rete in franchising in Italia. Ma che cos’è il franchising e chi sono i veri protagonisti di un settore che, nel 2017, ha registrato 24,545 miliardi di euro, quasi 200.000 addetti, export in crescita esponenziale?
Il franchising, o affiliazione commerciale, è “il contratto, comunque denominato, fra due soggetti giuridici, economicamente e giuridicamente indipendenti, in base al quale una parte concede la disponibilità all’altra, verso corrispettivo, di un insieme di diritti di proprietà industriale o intellettuale relativi a marchi, denominazioni commerciali, insegne, modelli di utilità, disegni, diritti di autore, know-how, brevetti, assistenza o consulenza tecnica e commerciale, inserendo l’affiliato in un sistema costituito da una pluralità di affiliati distribuiti sul territorio, allo scopo di commercializzare determinati beni o servizi” (art. 1, legge 129/2004).
Il termine franchising
Letteralmente la parola franchising significa privilegio o franchigia. Deriva dal termine franchise che significa concedere franchigia o licenza. Come riportato dall'Enciclopedia Treccani: “Nel linguaggio economico, sistema di collaborazione tra un produttore, o comunque un offerente, di beni o di servizi (detto franchisor ‹frä′nčai∫ë›) e un distributore (franchisee‹frä′nčai∫ii›), fondato su un contratto in base al quale il primo cede al secondo la facoltà (franchise ‹frä′nčai∫›) di sfruttare, a determinate condizioni e dietro pagamento di una somma stabilita, brevetti, marchi di fabbrica, nome, insegna, o anche una semplice formula o un segreto commerciale a lui appartenenti. Il sistema (di vecchia origine statunitense, ma diffusosi internazionalmente a partire dalla seconda guerra mondiale soprattutto nel settore alberghiero, della ristorazione e della distribuzione al dettaglio) si presenta con numerose varietà di tipi e categorie, ma in tutti i casi istituisce un rapporto tra produttore o impresa di servizî o grossista da una parte e distributore dall’altra (mai quindi tra grossista e grossista)”.
I protagonisti del franchising
I veri protagonisti del franchising sono il franchisor, o affiliante, e il franchisee, o affiliato.
Il franchisor è il titolare di prodotti o servizi che concede all’affiliato per commercializzarli utilizzando i propri segni distintivi, il proprio know-how e la propria assistenza.
Il franchisee dovrà rispettare gli standard e i modelli di gestione e commercializzazione che vengono decisi dal franchisor.
A regolare il rapporto tra le due parti è il contratto che è redatto dal franchisor e fissa diritti e obbligazioni delle due parti definendo tutte le caratteristiche formali del franchising in questione, tenendo conto della legislazione vigente in materia. Il franchisor potrebbe richiedere al franchisee un corrispettivo economico, la fee d’ingresso, alla firma del contratto, e una royalty che permette al franchisor di offrire all’affiliato ricerca, sviluppo e supporto per tutta la rete.
Nel prossimo articolo scopriremo vantaggi e svantaggi del franchising.