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Il futuro del franchising: la mobilità elettrica

Prospettive di franchising per il 2020

Aprire un’attività e scegliere di rendersi indipendente è un atto che dimostra coraggio e voglia di mettersi in gioco, ma soprattutto è il risultato di un irrefrenabile bisogno di libertà.

Per molte persone rappresenta un desiderio di realizzazione personale, per altre deriva da un’innata indole che si sviluppa in età adolescenziale, per altre ancora simboleggia un passaggio obbligato per dare una svolta alla propria vita.

Il punto però è sempre lo stesso: è un sogno che per diventare realtà necessita di un attento studio del mercato e della competizione, così come è fondamentale conoscere perfettamente i trend del momento.

Per questo motivo, molti aspiranti imprenditori potrebbero accarezzare l’idea di aprire un business in franchising, modalità di investimento che permette al soggetto affiliato (franchisee) di gestire la propria attività con la stessa immagine dell’affiliante (franchisor), il tutto rispettando le condizioni contrattuali pattuite.

Detto ciò, analizziamo quindi uno dei settori che sarà di indubbia tendenza in questo 2020: quello relativo alla mobilità elettrica.

 

Perché aprire un franchising di veicoli elettrici?

Il tema della sostenibilità ambientale è ormai uno dei pilastri inamovibili all’interno delle scalette di qualsiasi summit internazionale che si rispetti.

Avere a cuore il nostro pianeta, eccessivamente maltrattato e strapazzato negli ultimi anni, non è più una scelta, ma un dovere, un obbligo che tutti dovremmo rispettare e che per troppo tempo è stato dimenticato.

E quale poteva essere uno dei settori emblematici della responsabilità che abbiamo verso la Terra, se non quello della mobilità elettrica?

Dal 2017 infatti si è registrato un trend molto positivo nell’utilizzo di veicoli a zero emissioni, come monopattini, hoverboards, E-Bikes e E-Scooters, amici dell’ambiente e perfetti per percorrere brevi tratti che, altrimenti, verrebbero coperti in auto o con i trasporti pubblici.

Questa innovativa modalità di spostamento sta riscuotendo un enorme successo in tutto il mondo, specialmente in Italia, USA, Francia, Germania e nei Paesi Scandinavi, e a trarne profitto sono soprattutto alcune reti in franchising che si trovano da anni nel settore della E-mobility.

Soltanto negli Stati Uniti si calcola che, nel 2019, il numero delle corse abbia abbondantemente superato i 40 milioni, considerando i diversi servizi di sharing, mentre in Italia si contano circa 90 mila utenti registrati alle app, soprattutto ragazzi fra i 16 e i 25 anni che percorrono di media 2 km a corsa.

Sono diversi i nomi che dominano la scena all’interno dei nostri confini e consentono ai piccoli imprenditori di aprire delle reti in franchising locali affidandosi ad elevati livelli di know-how e professionalità.

I vantaggi che quindi saltano all’occhio riguardano la possibilità di affiliarsi a brand noti con una reputazione di ferro alle spalle ed un mercato già consolidato, permettendo all’affiliato di imparare tutto “sul campo”, poiché non è necessaria una precedente esperienza.

In questo nuovo decennio, perciò, la strada da percorrere per chiunque volesse avviare un business indipendente può essere quella della mobilità elettrica, sempre più in voga fra i cittadini delle metropoli di tutto il mondo e, cosa che più ci piace, Green al 100%!

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