In questo articolo vi sveleremo quali sono i vantaggi di aprire un e-commerce in franchising.
L’e-commerce, inteso come il complesso delle transazioni commerciali che avvengono in Rete, si è evoluto nel tempo crescendo in maniera esponenziale.
Per comprendere meglio questa evoluzione è utile sapere che le origini dell’e-commerce risalgono ancora prima della nascita di Internet, ai primi anni Settanta, con Electronic Data Interchange (EDI), un sistema che permetteva il trasferimento di informazioni e documenti commerciali in un formato elettronico.
I colossi che conosciamo oggi, come Amazon e Ebay, lanciarono i loro primi servizi di e-commerce solo nel 1995, ma è intorno agli anni 2000 che si ha il boom, grazie alla progressiva diffusione della linea ADSL ad alta velocità nelle abitazioni.
Negli ultimi due anni, segnati dalla pandemia e dai lockdown con chiusure totali, molti imprenditori ed esercizi commerciali hanno dovuto trovare una soluzione per poter portare avanti le proprie attività. Ed è proprio qui che il mondo dell’e-commerce ha trovato terreno fertile, generando 58,6 miliardi di ricavi sul mercato globale e solo in Italia, nel primo trimestre, è cresciuto del 78% grazie ai suoi vantaggi.
I vantaggi dell'e-commerce
Prima di iniziare ad elencare i vantaggi che offre l’e-commerce, è fondamentale comprendere che è avvenuta un’evoluzione dei mezzi di comunicazione, soprattutto delle piattaforme digitali, tutto ciò che era fisico ora è on-line. Di conseguenza, anche le persone hanno cambiato le loro abitudini, grazie agli smartphone, pc e i tablet, arrivando a parlare di iperconnessione alla rete, alcune ricerche riportano che l’utente medio trascorre online circa 7 ore al giorno.
Secondo alcuni dati recenti, in Italia, gli utenti che acquistano online hanno una fascia compresa tra i 16 e i 64 anni e che il 79,7% della popolazione acquista su un e-commerce.
Quali vantaggi offre un’e-commerce alle aziende?
• La possibilità di raggiungere un pubblico globale in qualsiasi momento, 24 ore su 24, e non più in prossimità con orari ridotti;
• risparmiare sui costi di gestione come quelli legati alla logistica e alla distribuzione;
• grazie ai software, ottimizzare l’inventario e organizzare al meglio le scorte e il magazzino;
• comunicare più velocemente un’offerta promozionale o una nuova campagna pubblicitaria;
• monitorare percorsi degli utenti che visiteranno il tuo sito, sapere quali sono i prodotti più visualizzati, le transazioni effettuate e acquisire informazioni utili per profilare il target.
• Grazie ai dati diffusi dagli utenti durante la loro navigazione, è possibile creare campagne di marketing data-driven, cioè mirate al singolo consumatore;
Aprire un sito e-commerce non comporta alcun svantaggio ma ci sono alcune sfide legate alla fornitura di un servizio customer care, cioè l’insieme di servizi dedicati al cliente prima, durante e post acquisto.
La spinta dei social media
Negli ultimi anni anche i social media hanno voluto dare la possibilità di poter aprire una propria vetrina di e-commerce con le proprie pagine social, parliamo di Facebook e Instagram, con più di un miliardo di utenti attivi.
In questi casi si parla di social commerce, ed è una nuova forma di commercio elettronico più interattivo, che permette di raggiungere più facilmente i clienti, incrementare la loro partecipazione e migliorare l’esperienza di acquisto. Il vantaggio che offrono i social media è quello di stabilire una relazione e un maggior contatto con gli utenti, molto di più rispetto al sito web. Il cliente sarà coinvolto in tutte le fasi pre e post acquisto e le possibilità di fidelizzazione sono più elevate.
Facebook Marketplace offre la possibilità agli utenti di vedere gli annunci privati o di creare dei gruppi con finalità di vendita. Non è prevista la transazione, ma solamente un contatto tra il venditore e possibile acquirente. Sono in fase di sviluppo alcuni aggiornamenti legati alla possibilità di effettuare i pagamenti.Al contrario, Instagram ha lanciato la sezione Shop: uno strumento che semplifica il percorso di acquisto degli utenti, trasformando l’app in un negozio virtuale.
L’e-commerce oggi più che mai è la carta vincente di un periodo ricco di incertezze per poter portare avanti al meglio le proprie attività in franchising.